REBUS è una piattaforma di condivisione dei miei progetti e delle mie passioni.
Perchè l’ho chiamata così?
Il gioco enigmistico del rebus rappresenta alla perfezione il processo che mi conduce a ideare i miei progetti.
Dalla realtà che vivo assorbo sensazioni, immagini, frasi, esperienze, odori, sapori ed emozioni in tempi e occasioni diverse; nella mia testa si creano dei rebus stratificati di informazioni disordinate a cui tendo sempre perennemente di trovare un ordine. Quando costruisco passo per passo un nuovo progetto, raccogliendo tutto ciò che mi serve, tendo alla soluzione dell’enigma. La otterrò “a tratti”, come se ci fosse sempre un qualcosa di non detto o non spiegato a sufficienza.
Quindi la mia ricerca non si interrompe e assume le sembianze di una rete in cui i nodi si fanno di volta in volta sempre più fitti e complicati da sciogliere.
I rebus non mi abbandonano mai, fanno capolino costantemente e non hanno soluzioni definitive, ma solo accennate!
Questo blog nasce dalla me stessa curiosa di tutto, dalla mia mente eclettica sempre desiderosa di conoscere e imparare.
L’obbiettivo di Rebus è quello di far capire i motivi che mi spingono alla realizzazione di progetti di arte contemporanea, di trasmettere la mia visione sul mondo, come guardo e percepisco le cose che vivo.
Rebus vuole far avvicinare i suoi lettori al mondo dell’arte contemporanea, dare i codici di accesso per comprenderla e sentirla non più astrusa e incomprensibile, ma estremamente vicina al nostro vivere. Desidera che il lettore sviluppi un grado di apertura tale da riuscire a considerarla, non più ad escluderla a priori.
Lo scopo non è quello di far amare questo nuovo linguaggio artistico, ma di creare una curiosità costruttiva intorno ad esso.
L’arte mi fa dei doni stupendi tutti i giorni del mio quotidiano.
Ho deciso di condividere tutto questo con voi per donarvi l’opportunità di capire il perché appassiona a tal punto da non voler più lasciare che la vita giri a vuoto.
E allora Rebus la porto con me ovunque e mi fa compagnia anche quando spengo la luce del comodino!
Per la serie chi dorme non piglia pesci.. ed io anche quando dormo, nei sogni trovo qualcosa…
“Quando sei giovane tendi a cercare una perfezione impossibile, saresti disposto a passare tutta la vita a riflettere su quel punto ideale irraggiungibile. Quando sei maturo capisci che quel punto di arrivo non esiste, non ci arriverai mai. Perché la massima realizzazione sta nella ricerca non nella meta.”
Frank O. Gehry
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