E’ da un bel po’ di tempo che non scrivo sul blog. Altre priorità hanno vinto!
Ma più imparo a conoscermi, più capisco che farmi bastare la vita standard fatta di casa, lavoro, incombenze quotidiane, famiglia non mi rende completa al 100%. In questi mesi che non sono riuscita a dedicarmi alle mie passioni, mi sono sentita priva di una presenza necessaria per il mio benessere. Quanto è difficile fare tutto ciò che la mente e il cuore desiderano? La vorticosa quotidianità con i suoi problemi e il lavoro che ci spreme ogni giorno con orari rigidi ci distolgono da ciò che può essere lasciato in stand by senza grossi danni collaterali.
Mi riferisco a un hobby, una bizzarra voglia, concedersi un attimo di quiete per se stessi leggendo un libro mai finito, scartare un dvd ancora incelofanato, scrivere semplicemente dei pensieri senza un destinatario che li accolga, disegnare con la musica alta, prendersi un pomeriggio e fare delle foto, dedicarsi agli amici, ascoltandoli e condividendo esperienze, pensieri, momenti fisici.
Quando si ha un momento di relax non vi capita spesso e volentieri di riempirlo VIRTUALMENTE?
Quante ore ci siamo abituati a perdere di fronte a uno schermo che ci parla o ci scrive a cui rispondiamo alla velocità della luce. E quando non riempiamo i vuoti con quello, dopo un po’ di tempo lo cerchiamo disperatamente presi da attacchi di isteria alla PSYCO.
A volte non vi sta stretto tutto questo? Come quando si indossa un paio di scarpe da urlo ma di un numero in meno per la lunghezza del piede. Che stress zompettarci tutto il giorno, ma non veder l’ora di levarle il più presto possibile!
Mi sento infastidita da questo mondo che a tutti i costi mi ruba tempo per vivere, per fare cose fisiche che mi piacciono, per dedicarmi alle relazioni carne e ossa.
Mi sono chiesta più di una volta perché i social, i gruppi su facebook, la tecnologia stia avendo così tanto successo e tutti si siano un po’ lasciati assorbire da questi mezzi.
La risposta è che la realtà è difficile ed è molto imperfetta. A volte non soddisfa a pieno come molti fanno credere online con quegli scatti intrisi di felicità sempre fissa nella sua luminosa falsa eternità.
Stare nella realtà costa una fatica pazzesca. Costa impegno, sacrificio, resistenza. E quindi tanta pazienza.
Il virtuale fa evadere. È un’oasi di relax in cui immaginarsi una vita un po’ più photoshoppata di ciò che è veramente.
Anche le relazioni reali quanto sono imperfette? Dio solo sa quanta dedizione, costanza e comunione di intenti e saldi principi ci vogliano per coltivare sani e duraturi rapporti di convivenza. Anche qui il virtuale interviene laddove le relazioni reali siano manchevoli di tutti quegli aspetti che darebbero massima soddisfazione per il singolo, che come un bimbo capriccioso, si aspetta gratificazione immediata e pronta all’uso e consumo.
Nel 2008, quando feci il mio ingresso in facebook e iniziai a decorare la mia bacheca di citazioni, foto e video, scrissi una di queste frasi:
“Siamo tutti fottuti collezionisti di sensazioni. La porta dell’insoddisfazione è sempre lì, spalancata.”
Sono passati 9 anni da quando la scrissi.
Da allora il mondo è andato avanti troppo velocemente e Facebook, agli esordi una chat in aggiunta a Messanger un po’ più personalizzabile, è diventata un cyberspazio virtuale in cui trovare tutto ciò che manca alla nostra vita imperfetta e, Whatsapp, l’app di messaggistica istantanea più frequentata di qualsiasi altro luogo pubblico reale.
Traffico virtuale vertiginoso dalla mattina appena svegli fino a notte fonda.
Coraggioso è chi sa prendere ogni tanto le relative distanze da questo mondo e capire che non è reale.
Coraggioso è chi sa dire quando è il caso di fermarsi per un po’, togliersi le cuffie e ascoltare intorno che succede, alzare gli occhi dal tablet e osservare la gente. Un po’ spettinata, un po’ abbacchiata, un po’ così… NO FILTER. E che sarà mai…
Coraggioso è chi prende la decisione di viversi la sua realtà così com’è: accidentata si, ma l’unica che abbiamo veramente in mano.
Coraggioso è chi sente il bisogno di scollegarsi per viversi le vacanze, godendosi la natura, il mare, il viaggio.
Coraggioso è chi capisce che non basta una vita conformista per colorare di immenso il proprio cielo. Che bisogna trovare tempo per tutto il resto, per tutte quelle cose che mettiamo spesso e volentieri in stand by, ma che sono ugualmente importanti nella nostra scaletta della felicità.
Coraggioso è chi acquista un pacchetto di tempo extra per le proprie passioni, per gli amici e per concretizzare una bizzarra voglia.
Buone vacanze a tutti. E prendetevi davvero TEMPO.